lunedì 4 marzo 2013

Embassytown di China Miéville

Dopo l'eccellente trilogia del Bas-Lag, e specialmente con il suo primo episodio Perdido Street Station, che mi aveva veramente entusiasmato nonostante i suoi difetti stilistici, ritorno a leggere un romanzo di China Miéville, e questa volta il suo primo romanzo di fantascienza.
Come illustro meglio nella mia presentazione come suggerimento del mese, la straripante fantasia di questo scrittore è sempre presente, ma questa volta alcuni dei suoi tipici difetti pesano molto di più, perché da un romanzo di fantascienza ci si aspetta una struttura razionale più definita, senza troppe cose lasciate inspiegate.
Rimane sicuramente un romanzo da leggere, ma con un mio giudizio qualitativo non altissimo.

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